Una tappa a emissioni zero. Sarà il tratto distintivo del passaggio da Prato della Mille Miglia 2024, in programma venerdì 14 giugno. Per la seconda volta nell’ultimo quadriennio la ‘corsa più bella del mondo’ transiterà dalla provincia pratese ma con una novità ulteriore: la compensazione delle emissioni inquinanti attraverso un progetto di neutralità carbonica. L’idea vede come protagonista Aci Prato che grazie al contributo dei suoi tecnici ha calcolato l’impatto delle manifestazione, in particolare in termini di quantità di anidride carbonica emessa. E che poi in accordo con l’amministrazione comunale provvederà a piantumazioni e ad azioni green per pareggiare la bilancia delle emissioni. Un percorso che riguarderà tutte le manifestazioni 2024 di Aci Prato e che arriva dopo la sottoscrizione del Contratto di Città sulla neutralità climatica al 2030.
Il progetto è stato presentato questa mattina in palazzo comunale a Prato alla presenza del sindaco Matteo Biffoni, dell’assessore alla Mobilità Flora Leoni, del presidente di Aci Prato, Federico Mazzoni, del direttore Claudio Bigiarini, del coordinatore del comitato organizzatore locale Tiziano Cherubini, e degli organizzatori nazionali della manifestazione Giuseppe Cherubini e Sergio Grassi.
“Sono grato a tutti coloro che sono qui oggi e che per la seconda volta hanno reso possibile l’organizzazione del passaggio della 1000 miglia dalla nostra città – commenta il sindaco di Prato, Matteo Biffoni-. Il 14 giugno Prato ospiterà nuovamente, dopo il successo del 2021, la tappa della 1000 miglia. Si tratta di una festa cittadina che rappresenta la corsa più bella del mondo e che porta con sé passione, interesse e voglia di collaborare. Faremo del nostro meglio per far sì che tutto vada nel migliore dei modi, perché ci teniamo che Prato lasci un bel ricordo in tutti gli automobilisti che la attraverseranno, con l’auspicio che in futuro rimanga un punto di riferimento per il passaggio della corsa”.
“In città si respira grande entusiasmo intorno al passaggio della Mille Miglia – commenta il presidente Mazzoni -. Il tracciato d’altronde è spettacolare, le auto che passeranno da Prato saranno dei veri e propri pezzi unici, e il comitato organizzatore sta studiando ogni minimo dettaglio per rendere la corsa indimenticabile. Come Automobile Club Prato vogliamo inoltre lanciare un messaggio d’attenzione all’ambiente e confermare la filosofia d’attenzione all’impatto sul territorio delle nostre manifestazioni. Un cammino congiunto col Comune, con il quale abbiamo trovato totale collaborazione”.
La Mille Miglia passerà da Prato nell’ambito della quarta tappa, quella che porterà le auto d’epoca da Roma a Bologna. La carovana entrerà nella nostra provincia da Carmignano, all’altezza de Il Pinone. Poi transiterà per Poggio a Caiano, seguirà il tracciato in via Roma, per poi svoltare sull’asse delle industrie. Qui imboccherà via Berlinguer, passerà davanti al Museo Pecci, e vedrà le auto in gara svoltare in via Ferrucci lungo la corsia preferenziale. Da qui ci sarà l’approdo in piazza San Marco e viale Piave per il controllo orario nei pressi del Castello dell’Imperatore. Il primo approdo, quello delle 120 Ferrari del Tribute 1000 Miglia, in capo al convoglio, è previsto intorno alle 17.15. Quello delle 420 auto storiche, assieme alle full electric della Mille Miglia Green, delle supercar, delle hypercar moderne della Mille Miglia Experience e dell’auto a guida autonoma del politecnico di Milano è previsto verso le 18.30.
Dopo il passaggio dal Castello dell’Imperatore inizieranno le novità del tracciato pratese 2024 della ‘corsa più bella del mondo’. Ci sarà un controllo a timbro in piazza del Comune, poi le auto passeranno per la prima volta da piazza del Duomo. A seguire via Muzzi, Porta Pistoiese con l’accoglienza della comunità cinese, via Bologna e l’ingresso nel viale del Fabbricone Storico che racconterà la tradizione tessile del distretto. La parte finale della tappa pratese vedrà le auto circolare lungo Ponte Datini, viale Borgovalsugana, via Firenze e dirigersi al confine provinciale con Calenzano. In totale transiteranno dalla nostra città circa 1.110 auto fra quelle in corsa e quelle legate al comitato organizzatore.
“Parlando della 1000 miglia e dei commenti dei concorrenti rispetto a Prato è stato detto che non è stata presentata una città ma è stata raccontata una storia – ricorda l’assessora alla Mobilità, Flora Leoni -. Infatti l’itinerario scelto ha raccontato ai protagonisti l’evoluzione della nostra città e dopo l’ottima sperimentazione del 2021 siamo onorati e felici di ospitare nuovamente questa corsa. Gli esperti sono già al lavoro per valutare il numero di emissioni a seguito del passaggio della 1000 miglia che verranno compensati da nuovo verde pubblico che verrà donato alla città”.
“Aci Prato col passaggio della Mille Miglia 2024 vuole dare un segnale netto – conclude il direttore Claudio Bigiarini -, una mobilità effettivamente sostenibile, libera da pregiudizi, che sostenga la tradizione delle bellissime auto a motore termico della 1000 Miglia, guardando sempre al futuro e all’utilizzo consapevole dei mezzi di trasporto”.